Buonasera,
ho ricevuto la visita dei ladri già due volte, ma la seconda sono stati messi in fuga da una telecamera IP, grazie a un sms sono riusciuto ad avvisare le forze dell’ordine in tempo! Ora ho deciso di dotarmi di un vero sistema d’allarme e di 5 o 6 IP cam da installare in luoghi strategici (le telecamere sono affiancate da un paio di luci al led con crepuscolare che, da come leggo, rappresentano un ottimo deterrente).
Io credo che lasciare i due sistemi separati sia la scelta migliore, soprattutto nel caso in cui se i ladri dovessero riuscire a manomettere il sistema antifurto. Che ne pensi?
Inoltre, è utile, per dare continuità alla linea elettrica, dotarsi di un UPS?
L’ultima domanda riguarda la possibilità di integrare i miei vecchi sensori al nuovo sistema…è possibile?
Ti ringrazio
Rocco
Salve Rocco,
solitamente per i piccoli impianti (quelli per villette singole o appartamenti) si consiglia sempre di separare l’antifurto dalla videosorveglianza, per motivi pratici, installativi ed economici.
Ritengo, invece, fondamentale la presenza dell’UPS. Qualsiasi sistema di sicurezza deve prevedere almeno due fonti di alimentazione, spesso quella primaria è fornita dalla rete elettrica, mentre la secondaria è fornita dalle batterie o da un gruppo esterno. Oggi, purtroppo, la corrente elettrica è la prima a saltare in caso di furto per via dei contatori esterni.
Per quanto riguarda l’ultima domanda, quella sulla compatibilità dei sensori, penso che non dovresti avere grossi problemi, i sensori filari sono molto compatibili, ma nel caso non fosse così ti basterà un relé per girare il segnale e far diventare i sensori utili per il nuovo impianto.