Buonasera,
vorrei parlarti della funzione anti-jamming sulle centrali a frequenza unica 433 Mhz. A mio modesto parere l’anti-jamming non è sicuro, anzi del tutto inaffidabile dato che si possono generare falsi allarmi a causa dei radioamatori che sono autorizzati a trasmettere su questa frequenza. Non capisco perché i sistemi d’allarme debbano usare una banda così satura di interferenze radio, non sarebbe meglio sfruttare la frequenza 400 Mhz?
Mi confermi che, ad oggi, la doppia frequenza 433/868 Mhz rappresenta l’unica garanzia di funzionamento esente da disturbi e tentativi di jamming?
Giacomo
Ciao Giacomo,
capisco benissimo le tue perplessità, il problema di cui parli è stato posto anche all’Ente Europeo che assegna le frequenze radio, ma purtroppo i sistemi d’allarme sono Lower Power Devices, ossia sistemi con potenza di trasmissione inferiore a 10 mW senza necessità di licenza, come qualsiasi altro apparecchio (giocattoli, baby-monitor, radiocomandi per cancelli, ecc).
Dopo le tante segnalazioni l’Ente Europeo ha assegnato i sistemi d’allarme agli SRD – Short Range Devices – che operano nella 868 Mhz, meno congestionata, risolvendo in qualche modo il problema, ma l’assegnazione delle frequenze è una questione molto delicata e le applicazioni nel campo della sicurezza non giustificano un’assegnazione riservata, anche se noi esperti continuiamo a sostenere il contrario.
Aggiornamento: vuoi un controllo sul posto di eventuali interferenze radio con l’impianto? Contattarci per avere un appuntamento con un nostro referente.
Esistono allarmi che lavorano solo sulla frequenza 866 Mhz o sono costretto all’acquisto di un sistema a doppia frequenza?
spostate il modem ragazzi, molto spesso è lui la causa!!