Le centrali antifurto senza fili possono essere chiamate in diversi modi, come wireless o anche via radio. In commercio si possono trovare centrali antifurto a doppia frequenza che usano canali molto vicini, ma della stessa banda, ad esempio questo avviene nella 433 MHz. Ciò è possibile poiché la banda è abbastanza grande per dare sostegno a più canali di trasmissione, ma in realtà un tale sistema è soggetto più facilmente al jamming. Per jamming intendiamo l’oscuramento della frequenza attraverso una portante in grado di impedire alla centrale di ascoltare un allarme proveniente da una periferica.
Certo, è assolutamente vero che causare un jamming non è una cosa alla portata di tutti. Per causarlo, ladri e detrattori dei sistemi via radio hanno bisogno di una certa capacità tecnica di trasmissione in radio frequenza e di apparecchiature abbastanza costose. Non solo, perché bisogna anche essere “fortunati”: per mettere in atto un jamming, c’è bisogno dell’orientamento del TX, oltre al fatto che, se la centrale è dotata di funzione antimanomissione, è in grado di accorgersi della saturazione della banda in ascolto, e quindi va in allarme manomissione.
In ogni caso, la cosa migliore resta sempre non rischiare. Per questo, vi consigliamo di optare per una centrale antifurto a doppia frequenza in grado di trasmettere sulle frequenze 433 MHz e 868 MHz. Questo accorgimento è l’unico vero investimento in fatto di sicurezza via radio.
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