Ciao,
sto ristruttarando la mia casa e così ho approfittato per far realizzare la predisposizione per il mio futuro impianto d’allarme. L’idea è quella di installarlo da me, per questo vorrei qualcosa di semplice dal punto di vista dell’installazione/configurazione, ma che allo stesso tempo non perda in affidabilità.
Mi piacerebbe avere un sistema d’allarme configurabile da pc e controllabile da remoto, penso a tablet o smartphone.
La casa è un appartamento al piano rialzato di una palazzina, con infissi in pvc e senza inferriate, ma con tapparelle che vorrei dotare di un sistema meccanico di bloccaggio antisollevamento e di motorizzazione “intelligente” gestita dalla centrale d’allarme capace di controllare quando esco di casa, quando sto rientrando e quando sono all’interno. Devo precisare che gli accessi all’appartamento sono due, tutti dotati di portoncino blindato.
Vorrei ci fossero conttati magnetici sulle finestre, roller tapparella e sensori volumetrici a doppia tecnologi , due sirene interne e due esterne, un combinatore GSM, 2 chiavi elettroniche, una per ogni ingresso e, se necessaria, una tastiera per la gestione della parzializzazione.
Ho bisogno di sapere se posso far passare i cavi per la motorizzazione delle tapparelle nello stesso cavo in cui passano i cavi d’allarme. Se sì, i cavi devono avere specifiche particolari? Infine, un cavo d’allarme quanti sensori riesce a gestire? Vorrei sapere se, con lo stesso cavo, posso collegare sia il sensore di apertura che il roller tapparella…
Grazie e scusa se mi sono dilungato, ma per chi vuole installare un impianto d’allarme da solo, orientarsi non è semplice.
Saluti, Rocco
Ciao Rocco,
hai le idee abbastanza chiare su come vuoi il tuo impianto d’allarme e son ben contento di aiutarti nell’installazione “fai da te”.
Puoi far passare i cavi per la motorizzazione delle tapparelle nello stesso tubo dei cavi di allarme se il cavo è di grado 4. In più, ti dico che sì, un cavo d’allarme è in grado di pilotare infiniti sensori, il problema sta in quanti ne riesce ad alimentare. Quindi anche nell’ultima domanda che mi poni la risposta è affermativa, ma i sensori devono essere vicini e non devono esserci problemi di caduta di tensione dovuti alla lunghezza del cavo nella serie.
Data la complessità del tuo impianto e i tanti metri di cavo che scorrono, ti consiglio di dotarti di una buona alimentazione e di una centrale con dimensionamento adeguato.
Auguri!
Aggiornamento: necessiti di ulteriori ragguagli per la realizzazione di un impianto di allarme via cavo? Scrivici pure.