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sostituzioneBuongiorno,

sono completamente insoddisfatto del mio installatore! Sono costretto a stare sempre ai suoi tempi, biblici tra l’altro; ha la chiave di accesso e di manovra della mia centralina, alla quale si connette da casa mia oppure da remoto, non ho consocenza di procedure e password del mio impianto. Mi sento tagliato fuori, ma soprattutto non al sicuro. Voglio cambiare installatore, ma come devo comportarmi?

Aiuto!

Davide

 

Ciao Davide,

non è bella sensazione quella che mi hai descritto e capisco tutta la tua apprensione.

Ovviamente, l’unica cosa che puoi fare è, come dici, sostituirlo; cerca qualcun’altro che ti dia maggiore fiducia, magari autorizzato a lavorare con la marca di impianto che hai, giusto per essere più sicuri.

Poi se vuoi c’è sempre l’alternativa di diventare l’installatore di te stesso e provvedere da solo a montare il tuo sistema d’allarme. Troverai siti online che ti venderanno tutto il materiale con i manuali in italiano. E’ semplice e veloce.

Aggiornamento: desideri avere il contatto di un referente di zona per il controllo del tuo impianto di allarme? Inviaci un’e-mail con la località ed il tuo nome e cognome.

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Un commento

  1. Buongiorno, ho fatto installare un impianto di allarme in casa da una azienda locale.
    Dopo installazione abbiamo avuto problemi perché l’impianto troppo sensibile scattava in continuo.
    1 PROBLEMA:
    Tecnici hanno cambiato tutto dicendo che devo pagare la mano d’opera almeno perché per loro è un perdere tempo. Mentre i materiali dei nuovi e differenti sensori no perché coprono il costo di quelli che hanno levato. è corretto?
    2 PROBLEMA:
    questo nuovo impianto formato da SENSORI INFRAROSSI, installato all’ESTERNO, non è per niente sensibile e FACILMENTE manomettibile, basta un foglio di carta sul sensore che non rileva più nulla (di solito non ci si dovrebbe riuscire ad avvicinare, se si prova a mettere foglio carta dovrebbe scattare sirena…) in aggiunta scopro da dati tecnici che è un sensore per INTERNI e non per ESTERNI cioè dove è stato messo. La mia proposta al tecnico è che mi tolgano questi inutili sensori e mi metta un altro prodotto da interni chiamati CONTATTI MAGNETICI sulle finestre (da catalogo di pari costo, preciso). Il tecnico ha fatto intendere che i sensori infrarossi hanno quel funzionamento naturale e NON essendo difettosi non possono essere sostituiti, se voglio aggiungere altro, ovvero contatti magnetici li devo pagare… è corretto?

    In sintesi mi ritrovo con un impianto pagato 3000 euro che ha le caratteristiche di un giocattolo, i sensori infrarossi esterni sono in un posto errato e il più stupido dei ladri lo può coprire (per intenderci, anche con una mano si può coprire, e non scatta niente…).

    Che fare per i due punti? grazie per la risposta,
    Cordiali saluti,
    Yuri Gallo

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