Buon pomeriggio,
mi chiamo Adele e ti scrivo perché mi piacerebbe avere da te qualche consiglio utile: ho bisogno di proteggere sia il terrazzo che la veranda della mia abitazione, situata al quarto piano di un palazzo al centro di Ancona. La mia è l’ultima casa della palazzina, al di sopra della quale è presente un terrazzo ad uso condominiale dal quale, purtroppo, è facile saltare e in un batter di ciglia ritrovarsi nel mio appartamento. Capisci bene la mia preoccupazione al riguardo, soprattutto perché non sono mancati furti e tentativi di intrusione nella zona in cui vivo. Non molto tempo fa ho richiesto dei preventivi in giro, e più o meno tutti presuppongono una protezione perimetrale delle finestre, già dotate di inferriate, e un sensore volumetrico da interno, da collocare lungo il corridoio che porta alle varie stanze. Tali soluzioni, però, non mi soddisfano affatto, specialmente perché sono convinta che manchi qualche cosa per la protezione del terrazzo, soprattutto quando io e la mia famiglia ci troviamo in casa, magari con le finestre aperte durante le serate estive. A questo punto ti chiedo: c’è qualcosa che può essere adatto alla mia condizione e che non causi la manifestazione dei falsi allarmi? Te lo dico perché l’area è esposta in modo particolare sia al forte vento che alle intemperie, oltre ad essere visitata spesso e volentieri dagli uccelli.. Inoltre, il preventivo per un impianto di antifurto senza fili ammonta a circa 1.800 euro, ti domando: l’iva è applicata al 10 % ? Ti ringrazio in anticipo per l’attenzione e le risposte vorrai darmi, e approfitto anche per farti i complimenti per il blog, sempre attento alle dinamiche della sicurezza! Spero tu possa darmi una mano per risolvere la mia situazione.
Un saluto
Adele da Ancona
Buon pomeriggio Adele,
grazie a te per i complimenti e per esserti rivolta a me! Allora, visto che il terrazzo, da ciò che mi racconti è notevolmente esposto agli agenti atmosferici ed alla presenza di animali, penso che la sola scappatoia per evitare i falsi allarmi sia data dall’impiego di una protezione sia del muro perimetrale che dei vari ingressi presenti nella tua abitazione (ovvero delle finestre, delle porte finestre e così via), il tutto tramite l’installazione di sensori con barriera o con lente a tenda.
Se comunque tale soluzione non ti convince abbastanza per motivi di sicurezza in merito al terrazzo, allora potresti tentare con l’installazione di un sensore volumetrico da esterno: in questo modo la protezione in caso di effrazione risulterà senza dubbio maggiore, ma di conto la manifestazione dei falsi allarmi potrebbe essere frequente e fastidiosa.
Per ciò che concerne la domanda sull’aliquota, ti posso dire che si può applicare l’iva del 10% con restrizione e dichiarazioni, ad ogni modo ti consiglio di visitare la sezione dedicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate ed approfondire l’argomento con il tuo commercialista di fiducia per conoscere tutto l’iter nel dettaglio. Spero di essere stato un valido aiuto, per qualsiasi altra domanda o chiarimento mi trovi qui a disposizione! Un Saluto
Upgrade. vuoi proteggere il terrazzo con un sistema di allarme e nel frattempo avere anche una visione di cosa accade con la videosorveglianza, scrivici un’e-mail