Buondi, ragazzi premetto che sono completamente a digiuno di tecnologia e, soprattutto di quella dedicata alla sicurezza.
Premesso questo però, nessuno potrà distogliermi dalla necessità di dotare la mia bella casetta al terzo piano di un impianto d’allarme efficace e facile da installare ed utilizzare.
Sono però un pochino perplesso, leggo molto ultimamente soprattutto sul web ed ho imparato ad apprezzare tutte le aziende che si impegnano in questo delicato settore, ma non ancora ben compreso se un impianto d’allarme interamente wireless possa ritenersi affidabile quanto uno filare.
Che potete dirmi al riguardo? Lo realizzo wireless o filare? Il wireless si può violare?
Carlo.
Hallo Carlo,
La tua stima ci onora e, come quella di tutti gli altri lettori ci da la forza di continuare questo lavoro.
Devo innanzitutto premettere, caro Carlo, che attualmente prrò gli impianti di allarme a tecnologia filare sono quelli più sicuri e difficilmente violabili, molto più difficili da aggredire
Comunque, considerato l’elevato livello di sicurezza raggiunto dalle tecnologie wireless disponibili sul mercato che, l’ipotesi d’impianto che raggiunga l’obiettivo di un ottimo livello di affidabilità a costi ragionevolmente non impossibili sia quello a tecnologia mista, metà filare e metà wireless.
Infine, Carlo, devi comunque sapere che se è pur vero che un impianto interamente wireless risulta più delicato sotto il profillo della violabilità, è altrettanto vero che occorrono tecnologie non facili da reperire e, soprattutto non economicamente sostenibili per ladruncoli da quattro soldi.
Per qualsiasi ulteriore perplessità sull’argomento….scrivici subito!
A presto