Salve,
vorrei proporre alla prossima riunione di condominio l’idea di installare telecamere per la videosorveglianza, ma prima di farlo vorrei capire con te se si può fare e se ci sono particolari vincoli di privacy.
Grazie
Rosaria
Ciao Rosaria,
la questione telecamere-condominio è delicata, non che non si debba fare, ma bisogna essere molto attenti ai luoghi di installazione delle telecamere, all’opportuna segnalazione della loro presenza e alla privacy dei condomini. Era il 2008 quando la Cassazione con la sentenza numero 22602 aveva reputato che riprendere la parte esterna di condomini e/o palazzi fosse vietato. Poco dopo, però, il garante della privacy ha precisato che, secondo l’articolo 615 bis del C.P.P., chi acquisisce informazioni video sulla vita di altri senza consenso e all’interno del proprio domicilio è punibile per legge.
Come capisci c’erano delle incongruenze, anche se minime, che sono state fatte presenti al Parlamento e al Governo, interpellati per regolamentare il trattamento dei dati personali provenienti da registrazioni con telecamere perché la privacy è importante, ma anche la sicurezza lo è!
Dopo tutto questo il vuoto normativo in fatto di sicurezza in luoghi come i condomini è stato colmato e ora è possibile videosorvegliare le aree comuni a patto che ci sia un’opportuna segnalazione della presenza di telecamere e che le immagini vengano cancellate in tempi brevi, ovviamente in assenza di fatti rilevanti. Questi a mio avviso sono i punti più importanti che devi tenere a mente per la prossima assemblea condominiale!
È il caso di dire…in bocca al lupo!
Si ma poi alla fine non è detto che le immagini possano risultare determinanti per individuare una persona che commette un eventuale malfatto.. secondo me lascia il tempo che trova..